image
1

Torino 2030, Source: Turin Municipality

Torino 2030 - una città che metta al primo posto il benessere dei cittadini e la qualità della vita

Torino 2030 - una città che metta al primo posto il benessere dei cittadini e la qualità della vita

La visione sarà presentata il 28 dicembre 2020 della sindaca Chiara Appendino

Più di un anno fa è cominciata l'iniziativa di condivisione con le forze sociali cittadine del piano d’azione Torino 2030. Lo scopo era quello di comunicare la visione della Città a cittadini e portatori d’interesse, condividere con loro obiettivi strategici e azioni strutturanti e cogliere dal confronto progetti e iniziative pubbliche e private con cui fare sinergia. La visione finale sarà presentata il 28 dicembre 2020 durante la conferenza stampa di fine anno della sindaca Chiara Appendino, ha annunciato il Comune. 

“Torino2030” rappresenta un Piano d’Azione che include la visione a medio termine delle scelte fatte dell’Amministrazione. Il Piano presenta i progetti ormai cominciati e quelli da iniziare con il finale obiettivo di creare una città che metta al primo posto il benessere dei cittadini e la qualità della vita. Il Piano fissa obiettivi da raggiungere e azioni da compiere il futuro di Torino.     

Secondo il Piano, nel 2030 Torino sarà una città sostenibile e resiliente per essere pronta a rispondere alle esigenze della comunità ponendo al centro i cittadini. Dopo 10 anni Torino deve favorire un maggiore equilibrio tra dimensione sociale, economia e ambiente per garantire un futuro prosperoso e durevole, anticipare i mutamenti strutturali delle comunità, in modo da rispondere con efficacia a nuovi scenari indotti da eventi interni ed esterni.

La visione si esplica in 4 principi:

  • Città partecipata
  • Città dinamica
  • Città vivibile 
  • Città solidale

Secondo la sindaca di Torino, Chiara Appendino: “Costruire una città sostenibile e resiliente, significa prendersi cura dell’ambiente urbano, delle eccellenze e delle criticità; operare per il superamento di fratture e divari tra le sue parti, per raggiungere un equilibrio positivo tra le diverse dimensioni (sociali, economiche e ambientali) della vita dei cittadini e delle cittadine. Significa, soprattutto, chiudere la forbice delle disuguaglianze per creare le condizioni affinché a ciascuno sia data la possibilità di realizzare il proprio progetto di vita”.

Newsletter

Back

Growing City

All

Smart City

All

Green City

All

Social City

All

New European Bauhaus

All

Interviews

All

ECP 2021 Winner TheMayorEU

Latest