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Il 4 maggio l’Italia inizia a riaprire

Il 4 maggio l’Italia inizia a riaprire

Le restrizioni hanno messo a dura prova la terza più grande economia della zona euro

L'Italia inizia a riaprire a partire dal 4 maggio 2020, ha informato ieri mattina il Primo Ministro Giuseppe Conte. Le nuove misure per la riapertura graduale da un blocco imposto per combattere la pandemia di coronavirus saranno annunciate entro la fine di questa settimana.

In Italia il blocco, impedendo alle persone di uscire di casa se non necessario e chiudere la maggior parte delle imprese italiane, è in atto dal 9 marzo. Queste restrizioni hanno messo a dura prova la terza più grande economia della zona euro.

Il Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana firma un altro decreto sullo stato di emergenza. Foto: Facebook/Giuseppe Conte

“Mi piacerebbe poter dire: riapriamo tutto. Subito. Ripartiamo domattina. Questo Governo ha messo al primo posto la tutela della salute dei cittadini, ma certo non è affatto insensibile all’obiettivo di preservare l’efficienza del sistema produttivo. Ma una decisione del genere sarebbe irresponsabile, ha annunciato Conte nel suo Facebook.

Il 22 marzo il governo italiano ha chiuso le attività non ritenute essenziali per la catena di approvvigionamento. Di conseguenza, recentemente si sono diffuse numerose chiamate da diversi settori per riaprire alcune attività per prevenire un'enorme catastrofe economica.

Italia prevede che l'economia si contrarrà di circa l'8% nel 2020. Il motivo principale è proprio l'impatto negativo delle restrizioni nazionali.

L'allentamento delle misure deve avvenire sulla base di un piano ben strutturato

Il Presidente Conte ha rivelato che l'allentamento delle restrizioni avverrebbe sulla base di uno studio approfondito e di dati scientifici e non per "soddisfare le singole società o regioni specifiche". Lui ha anche assicurato che il governo è consapevole del rischio di aumento della curva di contagio.

La fase 2 deve garantire che le aziende seguano le necessarie precauzioni di sicurezza sul lavoro. Si terrà conto del fatto che la riapertura genererà un flusso di lavoratori che avranno un impatto negativo sul trasporto pubblico. Secondo Conte, l'allentamento delle misure deve avvenire sulla base di un piano ben strutturato e articolato.

Questa settimana, il numero di nuovi casi COVID-19 in Italia è sceso al livello più basso in oltre un mese. Tuttavia, l'Italia è ancora tra le prime tre paesi più gravemente colpiti dal coronavirus in Europa.

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